Il Pannello ISOTETTO, la soluzione ideale per avere case sicure, confortevoli e termoisolate. Scopri tutta la gamma dei prodotti ISOTETTO e approfitta del Superbonus 110% per i condomini.

Sei un architetto e cerchi un partner affidabile, puntuale e veloce con cui collaborare? La tua impresa ha la necessità di reperire materiali in rapidità per termoisolare le pareti e i tetti di case e condominii? Sei il proprietario di una villa e vorresti isolare la tua casa in autonomia o insieme alla tua impresa di fiducia e cerchi un metodo semplice, pratico ed economico?

La ditta Torinese ISOTETTO è rinomata per i suoi prodotti di eccellenza, per la sua velocità nei tempi di consegna, che vanno dai 10 ai 15 giorni in tutta Italia, e per essere un partner sicuro anche in un periodo di crisi come quella che stiamo vivendo oggi, caratterizzata dalla scarsità delle materie prime e dalle ingenti spese.

I prodotti di ISOTETTO hanno delle caratteristiche precise, capaci di affascinare anche architetti esperti e appassionati del loro lavoro, come l’Architetto Giorgio Mallarino, noto impresario di Genova. Dalla sua terra, l’esperto ha deciso di recarsi in Via Villanova, 19 a San Paolo Solbrito per visitare personalmente la ditta e toccare con mano i suoi pannelli per verificarne le peculiarità.

“Ho conosciuto i prodotti di ISOTETTO dopo una ricerca online e mi sono imbattuto sul loro sito, scoprendo i loro prodotti innovativi che mi hanno incuriosito fin da subito. Così ho deciso di chiamare la ditta per fare un sopraluogo e visitare la fabbrica. Con mio grande piacere i prodotti hanno superato le mie aspettative, li ho trovati innovativi e capaci di prestarsi a molteplici usi con diverse qualità, senza criticità, rispetto ad altri prodotti similari in commercio” ci racconta Giorgio Mallarino. Infatti, i prodotti ISOTETTO hanno la capacità di riqualificare gli edifici. Tra tutti, sono rinomati per il pannello termoisolante strutturale ISOTETTO capace di rinforzare edifici, anche d'epoca, e a scongiurare eventi sismici. Tecnicamente si tratta di un pannello di 10 cm di spessore 4m di lunghezza 1,30m di larghezza e 70 kg di peso, che regge 21 quintali di mattoni ed è stato ideato e realizzato nel 2013 dopo il terremoto in Emilia-Romagna.

Quattro, sono i materiali che lo compongono:

I pannelli di ISOTETTO sono posati a secco sui solai e garantiscono la tenuta di carico quindi di coperture in lose e anche grandi quantità di neve. La loro leggerezza, in più, permette alla muratura sottostante di resistere in caso di sollecitazioni date da scosse di terremoto o dal traffico sostenuto.

Paragonabile a un tetto in cemento armato ma con 1/10 della massa. Se si fissano con tasselli alle pareti interne o esterne i pannelli funzionano da scatola in caso di sollecitazione sismica la muratura non viene espulsa dal suo piano di posa ma viene tenuta insieme e quindi l'edificio non collassa. Inoltre, i pannelli sono termoisolanti e consentono importanti risparmi energetici. In più, la posa veloce e i costi ridotti sono le altre prerogative, oltre all’impatto ambientale nullo, perché tutti gli scarti della lavorazione di questo pannello possono essere triturati e poi possono essere utilizzati per essere insufflati all'interno delle murature a cassa vuota, garantendo una buona coibentazione energetica

La filosofia di ISOTETTO è quella di creare prodotti di qualità, ecologici e capaci di durare nel tempo. Tanto che l’azienda è a rifiuti zero.

La sua leggerezza è anche un vantaggio soprattutto nel territorio della Liguria, come ci spiega l’impresario:

“Io e i miei addetti riusciamo a utilizzare i pannelli ISOTETTO anche nella nostra realtà della Liguria dove abbiamo dei problemi di approvvigionamento e di accesso nelle vie, ad esempio i nostri famosi budelli, e in queste situazioni si può arrivare alla casa o al condominio solamente a piedi percorrendo circa 50-70m, dopodiché il pannello può essere portato in loco e poi fissato.”

ISOTETTO è un ottimo partner per stringere collaborazioni solide, grazie al suo prodotto versatile e modificabile

Proprio parlando delle esigenze del territorio Ligure, l’architetto ci racconta della collaborazione stretta con ISOTETTO:

“Per rendere il tutto ancora più agevole, la ditta ISOTETTO si è resa disponibile a realizzare prototipi su misura. Infatti, per me, questo è un vantaggio inestimabile, il fatto che possa essere modificabile e adattarsi alle esigenze di tutti. Il prototipo realizzato con la ditta ISOTETTO è un pannello che con soli 4½ cm di spessore totale può essere messo su dei poggioli in caso di isolamento utilizzando il bonus 110%. Infatti, questo era uno dei problemi di altri sistemi isolanti, senza andare nelle nanotecnologie che hanno dei costi notevoli, mentre i pannelli ISOTETTO hanno la possibilità di mantenere la fruibilità di balconi e terrazzi, cosa che invece altre soluzioni hanno delle grosse perplessità da parte dell'utenza.”

Le usanze liguri sono meravigliose, bisogna infatti sapere che molte case hanno delle necessità particolari che in altre regioni di Italia non si trovano e che la versatilità dei prodotti di ISOTETTO possono soddisfare.

“A un livello percettivo, la parete dopo la posa dei pannelli ISOTETTO, risulta compatta, percettività assolutamente diversa dal sistema a cappotto che risulta rimbombante e cedevole. Grazie alla sua compattezza siamo in grado di fare eseguire sullo strato di finitura anche le decorazioni tipiche della nostra Regione, cosa che in certe finiture di sistema cappotto non è possibile. Tant'è vero che abbiamo presentato il pannello all'ufficio competente per il 110% del Comune di Genova e lo ha accettato, superando così anche le normative rigidissime della Liguria vigenti per le casi di oltre cinquant'anni.”

“I prodotti di ISOTETTO hanno una buona performance energetica e lavorabilità, non vi sono parti di collegamento metalliche che durante l’escursione termica possono dare origine a delle dilatazioni disomogenee, sono di facile applicabilità e sono reversibile al contrario di altri sistemi di isolamento. Questo è possibile grazie al fissaggio meccanico del pannello alla parete.”

“Inoltre, ha il grosso vantaggio di poter creare una parete ventilata con un miglioramento notevole in regime estivo e dinamico. In più ha una buona resistenza all’urto, contrariamente a certi sistemi di isolamento che hanno il grosso difetto di essere poco resistenti anche solo alle intemperie, basti pensare a quello che succede ai rivestimenti, ad esempio al cappotto tradizionale, specialmente se morbido subisce numerosi danni dopo una forte grandinata.”

La cooperazione porta migliorie: la velocizzazione del fissaggio

“Abbiamo velocizzato alcuni sistemi di posa e di fissaggio meccanico perché la ditta ISOTETTO è molto ricettiva quando si fa un discorso collaborativo”

Scopriamo insieme quali sono i prodotti utilizzati dall’architetto Mallarino.

Adatto per le facciate ventilate, nasce come sistema di eccellenza per la realizzazione semplice, rapida e sicura di cappotti ventilati ad un costo inferiore rispetto a quelli tradizionali. Montanti in legno di abete essiccato servono da supporto per il fissaggio di qualsiasi finitura esterna. Caratteristica di ISOPARETE è la fuoriuscita dei montanti di 3 centimetri oltre l’isolante, per assicurare un’ottimale circolazione dell’aria. La scelta di utilizzare il legno, al posto del metallo, risponde all’esigenza di permettere un perfetto lavoro meccanico, in aderenza con gli elementi della finitura esterna.

Ideale per la costruzione di cappotti ventilati antisismici, si tratta di un sistema per la costruzione di cappotti ventilati antisismici e per la sopraelevazione di edifici esistenti. Sostituisce l’uso dei mattoni per la costruzione di muri perimetrali.

Si tratta di un sistema termoisolante strutturale per coperture ed è l’unico adatto per ecobonus e sisma bonus in un’unica soluzione. Grazie alle sue caratteristiche strutturali e di resistenza è la soluzione ideale per la copertura di edifici antisismici. Il pannello, sottoposto ad un carico di 2500 kg, ha una leggera flessione ma non collassa sotto l’effetto del carico.

Posato sull’orditura primaria in legno e fissato con opportuni tirafondi, è in grado di sostenere i puntoni in caso di collasso parziale del muro perimetrale, evitandone la caduta. Inoltre, in caso di caduta di corpi tecnici (quali camini o altro dai tetti adiacenti), ISOMAX TETTO rende il soffitto impenetrabile, proteggendo le persone all’interno dell’edificio.

La scelta di usare il legno, in alternativa al metallo rivestito con aluzink, nasce dal legame indissolubile che si forma con il poliuretano. Non essendo soggetto a dilatazione termica non comporta il rischio di abrasione dallo scorrimento dello stesso sotto la tegola. Non ultimo, essendo il legno protetto dall’alluminio, non patisce il bagnasciuga della tegola, con conseguente marcescenza.

Si tratta dell’alternativa di ISOTETTO all'architrave in laterizio. Inoltre, è costituita da un travetto di legno essiccato della dimensione di 6×8 cm, rinforzato con una stuoia in fibra di vetro unidirezionale di 0,5 Kg/m2, impregnato di resina epossidica e rivestito con schiuma poliuretanica (densità 42-45 Kg/m3)

Utilizzati da Mallarino e adatti ai bonus facciata 90% (quando era previsto) ed i Lavori 110% per la ristrutturazione e/o l’efficientamento energetico per condomini e case unifamiliari.

Il mercato di oggi è volto alla riqualificazione energetica e utilizzare i prodotti ISOTETTO soprattutto in questo periodo è un enorme vantaggio:

“Sono rimasto affascinato da questi pannelli soprattutto dal punto di vista tecnico. Basti pensare che ci sono benefici sia in regime dinamico sia in regime statico.” Infatti, il pannello ISOTETTO protegge la tua casa sia in inverno sia in estate. L’architetto ci spiega nel dettaglio come i pannelli di ISOTETTO mantengono termoisolate le nostre case nei periodi caldi:

“Parlando del regime statico, intendiamo un regime invernale dove per mantenere l’isolamento termico bisogna diminuire fortemente la trasmittanza delle strutture murarie. Così si ha un notevole guadagno in termini di comfort ambientale e di risparmio energetico.”

In più, anche nei periodi caldi garantisce un ottimo isolamento termico:

“Per quanto riguarda il regime estivo è un regime dinamico in quanto abbiamo un'alternanza della temperatura esterna e interna. Con temperature molto calde di giorno e un’inversione termica di notte. A questo punto, non basta più solo l'isolamento ma occorre anche la resistenza termica o accorgimenti che diano comunque la possibilità di aumentare questa resistenza. La facciata ventilata lavora anche in tal senso. Il pannello in poliuretano di ISOTETTO e in più la lastra in fibrocemento aumentano in maniera buona la resistenza termica del pacchetto murario per cui non abbiamo il suo riscaldamento della parete che poi provoca un discomfort. Riusciamo a mantenere le temperature per oltre 11h.”

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