Impermeabilizzazioni in poliurea o in poliuretano? Ecco le differenze -

2022-11-10 15:48:43 By : Ms. Sally Zhou

Nel panorama delle impermeabilizzazioni ci sono due tipologie molto comuni e utilizzate, quella in poliurea e l’impermeabilizzazione in poliuretano. Entrambi sono due elastomeri sintetici, delle resine che condividono molto e al tempo stesso sono molto differenti tra di loro.

Spesso, si commette l’errore di sottovalutare l’importanza di un’impermeabilizzazione di una superficie, si utilizzano dei prodotti inadeguati e si fa affidamento a delle imprese poco specializzate che approfittano della scarsa conoscenza sull’argomento.

Saper scegliere il tipo di rivestimento impermeabilizzante è importante, perché influisce sulla posa, sui costi e sulla durata nel tempo. Inizialmente, per questo tipo di interventi si utilizzava la guaina bituminosa, perché era molto economica e molto conosciuta. Tuttavia, oggi si utilizzano principalmente il poliurea e il poliuretano, prodotti da una ricerca tecnologica molto avanzata.

Entrambi si presentano come prodotti liquidi che si induriscono una volta applicati. Sono delle resine che, apparentemente, appartengono alla stessa famiglia e condividono in parte la stessa struttura chimica.

Dal punto di vista chimico, la differenza tra le due resine è molto piccola, ovvero i poliuretani presentano dei legami con polioli, mentre le poliuree presentano legami con ammine. Questa piccola differenza, però, influisce molto sul rivestimento impermeabile e ne cambia la lavorazione, l’applicazione, la destinazione d’uso e le prestazioni finali. Online è possibile ottenere tutte le informazioni sulla Poliurea Prezzi, come si utilizza e quali sono i vantaggi.

Utilizzare impermeabilizzanti a base di poliuretano ha diversi vantaggi, tra cui la modalità di applicazione, infatti possono essere applicati a freddo e permette di evitare l’uso del cannello a gas, non diventa appiccicosa con il caldo e non si buca facilmente.

Tuttavia, per far sì che l’adesione avvenga in modo corretto è necessario prestare molta attenzione. Le membrane applicabili a freddo necessitano di un primer, che migliora l’adesione sul supporto e di una resina poliuretanica che svolge la funzione di finitura

Come la precedente, anche la poliurea si distingue dai tradizionali impermeabilizzanti per le modalità di applicazione e per le prestazioni.

Le prestazioni sono eccezionali e superano anche i poliuretani, perché la poliurea è più resistente alle aggressioni chimiche, alla trazione e al punzonamento.

Gli impermeabilizzanti poliureici si applicano a caldo, si presentano in forma liquida e solidificano una volta posati sul supporto mediante pompa bi-mixer. Per diventare duri al tatto e per l’indurimento completo basta aspettare qualche minuto e questo può rappresentare un grande vantaggio e al tempo stesso un grande svantaggio.

Un indurimento così rapido, infatti, consente di effettuare applicazioni veloci in qualsiasi condizione ma impedisce di effettuare applicazioni in cui è richiesto un tempo più lungo di reazione e di lavorabilità del materiale. Per questo motivo, la poliurea è ideale per impermeabilizzare superfici come le coperture dei parcheggi o le infrastrutture delle piscine.

Tuttavia, entrambi i materiali consentono una manutenzione veloce e indirizzata solamente alla parte usurata. Per essere utilizzati nel modo corretto è fondamentale affidarsi a professionisti del settore che hanno maggiori competenze a riguardo.